lunedì 16 giugno 2014

Ecco perché mangiare le pesche

La pesca, protagonista dell'estate
Questo frutto dolce e succoso è originario della Cina,  dove fin dai tempi più antichi se ne coltivavano diverse varietà. Per la sua ricchezza di vitamine (soprattutto A, B1, B2, C e PP) e di oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese), in Oriente vantava la definizione di "frutto dell'immortalità".

Limita la traspirazione purifica la pelle
La pesca aiuta anche a limitare la traspirazione. Nella dieta di luglio, inseriscila quindi nelle macedonie (con succo di limone per non farla scurire) e come accompagnamento a prosciutto crudo, pesce, formaggio fresco.

Come aperitivo, ti aiuta a digerire
Una pesca frullata aggiunta a un calice di succo di mela trasparente è un ottimo aperitivo drenante e ti aiuta a metabolizzare meglio l'intero pasto.



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