Son arrivate le novità in Corte Zaghina!
Novità che porteranno i primi frutti solamente tra due anni,due anni fatti di cure delicate,due anni di speranza nell'aver scelto le varietà giuste, due anni di pazienza.
Son arrivati i nuovi peschi,netarine o pesche noci, di 3 varietà differenti,assieme a loro anche gli albicocchi e le nuove piantine di ciliegio.
Ci son voluti due giorni pieni di lavoro, per mettere a dimora 350 piantine (il termine tecnico sarebbe ASTONE) .
Il primo giorno è quello più impegnativo,perchè bisogna sistemare il terreno,lavorarlo leggermente,misurare dove cadranno le file di pesche e calcolare la distanza tra una pianta e l'altra.
Il punto esatto dove cadranno le piante viene segnato con del gesso.
Una volta segnato il punto esatto,bisogna eseguire il foro per interrare l'astone.
Il foro viene eseguito con una trivella meccanica.
SECONDO GIORNO
Eseguito il foro,le giovani piantine vengono disposte lunga la fila.
Prima di interrarle,vengono private dalle eventuali imperfezioni tramite una forbice.
Una volta poste nel foro,le radici vengono coperte di terra con la pala.
Le piante però ora vengono private della parte superiore,della cima (termine tecnico CIMATE)
ad una altezza di circa 60 cm dal terreno. Questa operazione è fondamentale perchè in questo modo si stimola la pianta a produrre i rami,i quali poi durante l'anno formeranno la nostra futura pianta.
