Il Vino di Corte Zaghina

Pronti i nuovi vini dell'annata 2014.
Produciamo tre tipi di vini,due rossi e un bianco,per diverse tiplogie di palato.
Da oltre 30 anni son sul mercato il Merlot Corte Zaghina (vino rosso) e il Bianco Corte Zaghina (vino bianco) e da circa 10 anni produciamo il Teroldego Corte Zaghina (vino rosso).
Vini completamente diversi l'uno dall'altro,sia per struttura che come profumi.

MERLOT    Corte Zaghina
Vino rosso che si presta esser consumato a tavola è Merlot in purezza,non viene tagliato con nessuna altra uva, rigorosamente vendemmiato a mano,pigiato e fatto fermentare in vasche di cemento con lieviti selezionati.La completa fermentazione su vinacce comporta lo sviluppo di un vino con spiccata tipicità,dal colore rosso rubino brillante e un profumo fruttato e speziato tra cui risaltano i piccoli frutti rossi e la liquirizia dolce.

TEROLDEGO   Corte Zaghina
Vitigno trentino che anche nel veronese sa il fatto suo,si presta ad esser consumato a tavola con piatti importanti e anche come vino da meditazione.Vendemmiato a mano,pigiato e fatto fermentare in vasche di cemento.Ne risulta un vino alcolico dai profumi floreali e fruttati tra cui spiccano la viola apassita e la mora.

BIANCO   Corte Zaghina
Blending di tre vitigni di ottima fama: Garganega,Chardonnay,Cortese.Vendemmiato a mano,e dopo una brevissima macerazione su vinacce viene fatto fermentare in serbatoi di acciaio a temperatura controllata.Per ottenere un vino dal colore giallo paglierino dal gusto tipico delle colline moreniche e dai profumi fruttati.

Vi aspettiamo in azienda,per degustare questi prodotti,che con tanta passione portiamo avanti da più di 30 anni.

Potare la vigna

Abbiamo iniziato la potatura della vite ed è momento in cui si dà l'equilibrio alla pianta, decidendo anche quanta uva vogliamo avere l'anno possimo.
Le giornate si accorciano,il silenzio cala sulla campagna interrotto solamente da qualche stormo di uccelli che fanno passaggio,in cerca di cibo.
Il tempo rallenta,l'estate frenetica dei lavori è finita e con tutta calma ridiamo alla vite il giusto equilibrio produttivo.
E' un momento di responsabilità,un momento di calma,infatti bisogna saper bene che tralci lasciare e che tralci togliere.
E' un operazione di pulizia,vengono tolti tutti i tralci vecchi,ormai stanchi e poco produttivi e vengono lasciati i tralci nuovi,prodotti nella bella stagione, i quali son forti e hanno la capacità di portar a maturazione i grappoli di uva che produrranno.
Un lavoro,lento ma emozionante perchè il risultato del nostro lavoro non lo si vede mai subito.
Serve pazienza,servono circa 7 mesi prima di iniziar a intravvedere qualche grappolo,e questi 7 mesi son carichi di speranza e buone aspettative per l'anno che verrà....

Si accendono i colori nella campagna

E' arrivato l'autunno in Corte Zaghina.
Le foglie si colorano delle tonalità più accese,la terra pian piano inizia a raffreddarsi per far posto al suo meritato riposo.
Iniziano in questo momento le potature per la vite e si terminano quelle per le pesche,le giovani piante messe a dimora in primavera si son ben sviluppate,e il prossimo anno daranno i loro frutti.

La vendemmia è terminata

Sì è conclusa la raccolta dell'uva con la varietà principe del nostro vino bianco,la Garganega.
  E' l'uva bianca più importante della provincia, la varietà che domina le colline della DOC di Custoza e Soave. Non possiede una aromaticità spiccata, ma un piccolo patrimonio di profumi di cui la mandorla e i fiori bianchi sono i più nitidi; ha una buccia dura e particolarmente gialla (quasi rossa) quando è matura. Non ha un’acidità preponderante ma piuttosto un equilibrio di estratti e zuccheri.

Con questa Varietà si chiude l'anno 2014,la campagna anche quest'anno ha dato i suoi frutti e il Signore ha benedetto i raccolti!
Ora i lavori si spostano in cantina,dove con molta cura e pazienza,potremmo gustare il nuovo vino

E' tempo di Teroldego

Per gli amanti di questo nostro vino,stiamo raccogliendo il Teroldego.
Siamo molto sodisfatti sotto il punto di vista qualitativo e quantitativo, il Signore sta benedicendo questa annata,la sta proteggendo da grandinate e dalle forti piogge cadute nella provincia di Verona.
Siamo certi che ne uscirà un ottimo vino, Michele si sta prodigando nella cantina con la massima cura e l'esperienza che ha maturato  nei suoi anni di lavoro in altre aziende vitivinicole.
Siamo Entusiasti!!

Vendemmia 2014

E' ufficialmente iniziata la vendemmia 2014.
Si è iniziato a raccoglier le uve precoci come chardonnay.
Grazie al continuo monitoraggio in campo e ai tempestivi interventi, anche con questo tempo avverso, lo stato dell'uva è sano!
La sanità dell'uva è importantissima, perchè il vino inizia dal campo e non solo in cantina....

Tempo di potatura per il pesco

Le piante hanno già maturato le gemme, che nel prossimo anno porteranno i frutti,non resta altro che preparare la painta per l'anno sucessivo.
Bisogna intervenire tempestivamente,in modo da asportare tutti i rami che non servo e far entrare il sole all'interno della chioma.

Pianta da potare:

Pianta dopo esser potata:

Come vedete  è stato asportato circa il 60 % dei rami prodotti in questo ultimo anno,il sole riesce entrare perfettamente nella chioma,portando a completa maturazione le gemme per l'anno prossimo.

La Vendemmia 2014 è alle porte

Nella foto,grappoli di Chardonnay in fase di maturazione.
Sono state asportate le foglie per far si che i grappoli siano sempre asciutti, in modo che non ci siano attacchi di Botrite che possano compromettere la qualità.
E' stata un'estate difficlissima,quella del 2014, caraterizzata da troppe piogge e grandinate, ma lavorando duramente e la costante presenza sul campo l'uva è stupenda!
Per produrre un vino di qualità si parte dall'uva e se l'uva non è perfetta,il prodotto finale ne risente tantissimo.
Il vino prende forma dal campo,e non solo in cantina,avere un uva sana è un ottimo segnale di buona annata!
La cantina di Corte Zaghina è pronta, ci vuole ancora un po' di pazienza che l'uva abbia la concetrazione zuccherina perfetta,poi si procederà con la raccolta rigorosamente fatta a mano.

E' giunto il momento anche per il mais

Altra produzione di Corte Zaghina, mais da ceroso.
Quest'anno il mais è stato venduto per l'alimentazione zootecnica dei bovini da latte.
LA resa per ettaro è molto buona,la qualità anche,e la completa assenza del parassita numero 1 del mais,la piralide, fa si che il mais quest'anno raggiunge una qualità elevatissima,anche il prezzo per quintale è buono.

nella foto abbiamo la trincia nuovo modello, katana 65, dell'azienda tedesca FENDT, in prova nei nostri terreni.

Finita la raccolta delle pesche,un'annata altalenante

 Oggi si è conclusa la raccolta delle pesche,con circa 15 giorni di anticipo.Un 2014 molto faticoso e sofferente,sia per la stagione che non ha espresso a pieno il poteziale del nostro prodotto,sia per il prezzo all'ingrosso. Una media di circa 20 cent/kg,quando i costi di produzione si aggiarano intorno ai 30 cent/kg!
Ma abbiamo riscosso tanto successo con tutti voi che ci seguite su questa pagina facebook e sul nostro blog! tante persone hanno assaggiato le nostre pesche, albicocche, aprezzato il nostro impegno! in un paio di anni vi siete triplicati!!! e questo ci dà coraggio a continuare. Grazie a tutti quanti,a chi non conoscendoci ci ha dato fiducia e anche ai nostri più affezionati clienti, e un grazie di cuore anche a chi ci ha fatto "pubblicità", e un grazie al Signore che ha protetto le nostre terre.
Ma non è finita ancora!! siamo in trepida attesa per la vendemmia 2014!!!
seguiteci

Il vigneto si riempe di colore

Invaitura,è la fase in cui il grappolo d'uva comincia a prender il suo colore originale e che poi trasmetteranno anche al vino.
Sta succedendo proprio in questi giorni,e il vigneto inizia a prender vita.
Speranzosi attendiamo la raccolta,ma bisogna ancora aver pazienza...quella pazienza che ci accompagna da più di 30 anni.

Stark red gold, l'oro el il rosso si uniscono

 

                                                                            

E' giunta a maturazione la netarina che unisce, due colori e  due sensazioni gustative in un unico frutto!

Stark Red Gold è il suo nome,varietà presente da più di 20 anni sul mercato,intramontabile,sia per la sua bellezza,unisce la colorazione oro con il rosso, sia per il suo sapore,dolce persistente e la freschezza della polpa leggermente acidula, in più la polpa fondente,si stacca completamente dal nocciolo.

Elegante,dolce e dissetante,ideale per il caldo di Luglio...

Assaggiatela, contattateci

Pesche a polpa spiccagnola

Son arrivate le pesche a polpa spiccagnola!
In queste pesche la polpa si stacca completamente da nocciolo,son utilizzate sia come consumo fresco, sia da trasformazione.
Grazie alla facilità con cui si dividono a metà,semplicemente con le mani,vengono utilizzate da far sciroppate in più la loro polpa è molto consistente,questo permette una lunga durata all'interno dei vasetti di vetro.
Pesca dal sapore equilibrato,fresco e molto dissetante!


Come fare le PESCHE SCIROPPATE

Arriva la regina : Royal Summer

Tra pochi giorni arriva la più bella,la più grande e la più dolce pesca di tutta la stagione, si chiama Royal summer.
Il suo nome dice tutto!Una pesca a dir poco gigante,raggiungono i 350 gr di peso a frutto!
Altra pesca a polpa dolce miele,croccante MA spiccagnola!
Cosa vuol dire?!
La polpa si stacca completamente dal nocciolo.
Ideali per chi fa le pesche sciroppate,non deve faticare per fare i piccoli spicchi da metter nei vasetti e poi sterilizzarli.
Contattateci,questa dovete assolutamente provarla.

Royal Glory: avanti tutta con le pesche a polpa dolce miele

Siamo nel pieno della dolcezza: le pesche si esprimono al meglio sotto il loro profilo gustativo e visivo!
Non fatevele scappare; pesche così le potete trovare solo da noi, contattateci!

Pesche e netarine,mercato in profonda crisi

Oggi 23 giugno, si è toccato il fondo,il mercato ortofrutticolo di Villafranca di verona ha quotato le pesche a un prezzo di 15 cent/kg!!
L'aria che tira al supermercato e sui banchetti è ben altra,quì le pesche raggiungono prezzi che vanno da 2 euro al kg fino ad arrivare ai 4.
Una presa in giro,per noi produttori ma una vera e propria TRUFFA per il consumatore!
In questo articolo viene spiegata bene la situazione, LEGGI
Rivolgetevi direttamente ai produttori per fare acquisti,avrete frutta e verdura fresca,di qualità,conoscete la provenienza e il tutto a un prezzo, di lunga, inferiore alla grande distribuzione.
Difendiamo il settore primario di questo paese, infondo l'uomo,per vivere ha ancora bisogno di cibo e non di smarphone......

Le Pesche subacide o gusto miele

Con la fine del mese di Giugno,arrivano le pesche subacide o gusto miele.
Ma di cosa si tratta?
Questa tipologia di frutto si caratterizza per una bassa acidità della polpa e si associa un ottimo tenore zuccherino,ma tale caratteristica gustativa,non è riconoscibile esteriormente .
Al sapore dolce della polpa si unisce anche che è molto compatta ( chiamata stony hard). Queste pesche hanno  un acidità della polpa che è da 3 a 5 volte più bassa di una pesca tradizionale. Altra cosa molto importante è che una volta staccata dalla pianta,e messa in frigo a conservare,lei rimane tale e quale a com'era prima,non avviene nessuna perdità di zuccheri,o cambiamenti di sapore.Le varietà principe delle pesche subacide o gusto miele sono Royal Glory e la natarina Big Top,che potete trovare a Corte Zaghina.
Come riconoscerele?
Solo assaggiandole possono essere riconosciute,chiedete direttamente ai produttori vi posso consigliare bene in merito a tali pesche,non  esitate a chiedere,siamo sempre a vostra disposizione.

Ecco perché mangiare le pesche

La pesca, protagonista dell'estate
Questo frutto dolce e succoso è originario della Cina,  dove fin dai tempi più antichi se ne coltivavano diverse varietà. Per la sua ricchezza di vitamine (soprattutto A, B1, B2, C e PP) e di oligoelementi (fosforo, potassio, magnesio, zolfo, ferro, manganese), in Oriente vantava la definizione di "frutto dell'immortalità".

Si apre la stagione peschicola

Ci siamo! Si apre ufficialmente la stagione peschicola con le prime varietà precoci.
Venite a trovarci!
(FOTO)

Tempo di ciliegie

Ciliegia a buccia rossa, con polpa croccante e dolcissima! 

Ecco perché mangiarle:

Contengono acqua per il 77-87%, zuccheri per l’11-22,5%, proteine per lo 0,7-1%, grassi per lo 0,1%, sostanze nutritive fra cui i flavonidi e in particolare le antocianine; sono massivamente presenti inoltre le vitamine A, B, C e PP, minerali quali ferro, calcio, fosforo, zolfo, magnesio, sodio, potassio ed oligoelementi quali zinco, rame, manganese, cobalto, acidi organici e fibre.